Dal Conto Termico 2.0 al Conto Termico 3.0. Come avere i contributi per efficientamento, rinnovabili e climatizzazione ad alta efficienza.
- incremento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti (Interventi tipo 1 – Art. 4, comma 1);
- produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (Interventi Tipo 2 – Art. 4, comma 2).
Gli incentivi per gli interventi di incremento dell’efficienza energetica (Interventi tipo 1) sono riservati alle pubbliche amministrazioni; quelli per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (Interventi Tipo 2) è esteso a privati ed imprese.
In vigore dal 31 maggio 2016, il Conto Termico 2.0 ha sostituito il vecchio Conto Termico (D.M. 28 dicembre 2012) e mette a disposizione 900 milioni di euro ogni anno, di cui 700 per privati e imprese e 200 per le amministrazioni pubbliche, le cooperative di abitanti o sociali e le società di patrimonio pubblico.
E’ pertanto un’agevolazione non soggetta a scadenza, non prevede una detrazione fiscale ma un contributo a fondo perduto e può essere sempre valutata per ogni progetto di efficientamento energetico di abitazioni, edifici adibiti ad attività produttivi e strutture pubbliche.